Tutto sul malta di calce Natture: cos'è, benefici e usi
Il malta di calce è uno dei più comuni nei lavori di ristrutturazione e restauro, con particolare incidenza negli edifici di patrimonio storico. E la calce è un materiale da costruzione che era già famoso nel VI secolo a.C. Infatti, diverse ricerche Grecia classica o l'Impero Romano; così come dai Maya, Incas e Aztechi in America e dalle prime dinastie cinesi.
Un materiale la cui qualità è fuori di ogni dubbio, avendo dimostrato in modo pertinente attraverso i secoli. Ma, in cosa consiste esattamente? Perché è ora di moda? Quali sono le sue proprietà più rilevanti? In questo articolo approfondiamo e rispondiamo a tutte queste domande e, presentiamo anche, il nostro malta di calce Natture. Un rivestimento di alta decorazione con cui torniamo all'origine per guardare al futuro.
Cos'è un malta di calce
Il malta di calce è un malta composta da calce, aggregati e additivi naturali. A seconda della formulazione particolare di ciascun prodotto, la calce utilizzata può essere aerea o idraulica. Questa composizione conferisce al rivestimento un carattere bioclimatico, cioè il supporto diventa molto permeabile permettendo la traspirabilità senza perdere un briciolo della sua capacità impermeabile all'acqua.
La calce di tale malta, che le dà il suo nome, ha la qualità di indurirsi quando esposta all'aria. Si crea una sorta di film solido, dall'aspetto pietroso, che si indurisce in primo luogo per l'evaporazione dell'acqua dell'impasto e, successivamente, per la modifica chimica che i suoi componenti subiscono. Se è una malta di qualità, non si deteriorerà con il passare degli anni, ma si consoliderà sempre di più.
Proprietà e vantaggi delle malte di calce
Da alcuni anni a questa parte, l'uso di malte di calce e stucchi si è diffuso alla velocità della luce. La promozione della bioedilizia è la colpevole di ciò, anche se in realtà si tratta di materiali che vantano già una vasta tradizione nel settore. Prodotti che sono stati tradizionalmente utilizzati nella costruzione, relegati in secondo piano dopo la proliferazione del cemento e dei suoi derivati.
La coscienza ecologica li ha rimessi in prima fila, guadagnando ogni giorno che passa popolarità a passi di restauro, costruzione, tematizzazione e patrimonio.
Di seguito, sviluppiamo le principali proprietà e vantaggi che riportano nuovamente al centro dell'attenzione i malte di calce a scapito di altri rivestimenti decorativi.
È un prodotto biodegradabile
È un materiale ecologico e rispettoso dell'ambiente, poiché si nutre di elementi provenienti dalla natura stessa.
Agisce come fungicida e disinfettante naturale
Prodotto che si definisce per un elevato livello di alcalinità, il che comporta che la calce agisca come un disinfettante e fungicida naturale. In questo modo, il suo alto pH impedisce l'insorgere di macchie tipiche della muffa e la proliferazione di funghi e batteri nocivi per la salute umana.
Resistente ai fenomeni atmosferici
Le diverse condizioni climatiche non influenzano la resistenza delle malte di calce. La loro tolleranza all'umidità, alla pioggia e ai raggi UV è più che provata. Da qui il fatto che sia uno dei materiali più consigliati da applicare all'esterno.
Materiale con minore ritiro e fessurazione
Di fronte ai malte di natura più classica, quelli di calce vantano una ritrazione e una fessurazione inferiori. Un valore aggiunto che di conseguenza porta a creare rivestimenti che non si fessurano né si incrinano, prolungando così la loro vita utile in modo esponenziale.
Malta molto lavorabile e traspirante
La calce che compone questo tipo di malta permette l'assorbimento o lo smaltimento dell'acqua. In sintesi, impedisce che il grado di umidità aumenti regolandolo in ogni momento. Inoltre, è una malta che non deve invidiare affatto quelle formulate solo con cemento. Si può ottenere, e infatti esistono, malte di calce molto plastiche, facili da lavorare e lavorabili.
Fornisce finiture estetiche molto durature
Le finiture decorative ottenute sono molto durature. Gli spazi vengono abbelliti creando texture ed effetti molto variati con la durezza praticamente di una roccia.
Per cosa si usa la malta di calce: principali campi di applicazione
Costituisce uno dei malte più utilizzati in opere di ristrutturazione e restauro di edifici patrimoniali, ma anche in nuove costruzioni e come rivestimento decorativo di abitazioni, locali e attività commerciali.
In sintesi, questi sono gli usi più diffusi della malta di calce:
Murature antiche o di blocchi ceramici.
Recupero di muri e fughe.
Sanificazione delle pareti: completa o solo delle giunture
Protezione delle pareti situate in ambienti molto umidi: per risolvere problemi di salinità, soprattutto, su pareti che hanno risalita capillare.
Volte e pavimenti.
Concentrati, stucchi, tadelakt, ecc.
Intonaci tradizionali con finiture ruvide.
Rivestimenti di alto valore decorativo: con finiture lucide, opache, frattazzate, ecc.
Tipi di malte di calce esistenti
In realtà, i motociclisti di calce non sono altro che malte industriali che sono state dosate, mescolate e impastate con acqua in fabbriche per essere distribuite fino al luogo di utilizzo delle stesse. Esistono diverse classi, noi faremo una classificazione in base al procedimento di presa e composizione.
Malte di calce aerea
L'indurimento di questo tipo di malte avviene per contatto con l'aria, dall'esterno all'interno, il che rende il processo un po' più lento. Allo stesso modo, sono un po' più vulnerabili alle varie intemperie.
Malte di calce idraulica
Al contrario, l'indurimento delle malte di calce idraulica non è influenzato né condizionato in ambienti umidi. Pertanto, si induriscono a contatto con l'aria e con l'acqua allo stesso modo. Può essere ottenuto naturalmente, direttamente dalla pietra, o prodotto industrialmente. In confronto alle calci aeree, queste malte conferiscono resistenze più elevate in molto meno tempo.
Inoltre, possiamo stabilire un'altra differenziazione di questo tipo di malta in base a se viene combinata con sabbia o con acqua.
Malte di calce e sabbia
Le proporzioni di miscelazione dipendono dal campo di applicazione, quindi variano in questo senso. Per gli intonaci, ad esempio, si utilizzerà una parte di calce per una di sabbia; mentre per gli stucchi si farà con una parte di calce per due di sabbia. Una corrispondenza che continuerà a squilibrarsi se si opta per questa malta per muri di mattoni (1 parte di calce per 3 di sabbia) o per muri di muratura (1 parte di calce per fino a 4 di sabbia).
Malte di cemento e calce
Allo stesso modo, la miscela di calce e cemento con acqua è soggetta all'applicazione che verrà concessa a questa malta. È molto importante sottolineare che la quantità di acqua da utilizzare deve essere limitata a quanto strettamente necessario, poiché se c'è un eccesso si evaporerà riducendo quindi la resistenza della malta e, se ce n'è poco, lavorare la massa e posizionarla successivamente sarà più complicato.
Detto questo, di seguito menzioneremo alcuni esempi di proporzioni di miscelazione reali:
Per muri carichi e/o impermeabili: 1 parte di cemento + 1 parte di calce + 6 parti di acqua.
Per muri invece poco carichi: 1 parte di cemento + 1 parte di calce + 8 parti di acqua.
Per fondazioni: 1 parte di cemento + 1 parte di calce + 10 parti di acqua.
Para revoques que sean impermeables: 4 partes de cemento + 1 parte de cal + 12 partes de agua.
Come si fa un malta di calce passo dopo passo
L'unione dei diversi composti che formano il futuro malta deve essere effettuata proprio quando sta per essere applicata sulla superficie corrispondente, pavimento o parete. Un mix di materiali che viene effettuato attraverso un miscelatore industriale nella maggior parte dei casi, anche se è anche possibile farlo a mano. Ora, passiamo a dettagliare il passo dopo passo per fare una malta di calce.
Passo 1: Calcolare le proporzioni del mix
Per cominciare, bisogna calcolare con precisione le parti che si necessitano di ogni componente (calce, cemento, acqua, sabbia, cemento) in funzione del tipo di malta di calce e l'uso e campo di applicazione che si vuole dare.
Passo 2: Mescolare gli aggregati per preparare la malta
Successivamente, è necessario procedere a mescolare i diversi aggregati che compongono il malta in questione. La sabbia è uno dei materiali più comuni, ma ci sono anche coloro che la sostituiscono con altri come la ghiaia. Mescolare tutto seguendo la formula esatta delle proporzioni precedentemente calcolate, alcune delle quali sono state specificate nei paragrafi precedenti.
Passaggio 3: Applicare la malta di calce
Una volta che i materiali sono perfettamente miscelati e la malta di calce è asciugata, è il momento di applicarla. Gli esperti raccomandano di posizionarlo in modo che si espanda nella parte superiore. Più tempo impiega la malta ad asciugare, maggiori saranno le resistenze e la durabilità garantite al supporto.
¡Consiglio! Per ottenere un intonaco di calce che si asciuga più velocemente, è meglio utilizzare calce idratata nella miscela. Perché? Perché questa calce reagisce con l'acqua formando cristalli e, questi cristalli, conferiscono un indurimento parziale accelerando così l'insediamento dell'intonaco.
Si applica come un normale intonaco. Pertanto, una volta ottenuta la miscela desiderata, applicala sulla parete verticale o sul pavimento con l'aiuto di una cazzuola.
Finiture di malta di calce: una delle tendenze deco che cresce di più
Sebbene la malta di calce sia un materiale da costruzione utilizzato dal secolo scorso, è negli ultimi anni che il suo uso è cresciuto in modo esponenziale fino a diventare una delle tendenze decorative più popolari. Una progressione inarrestabile che si inserisce nel contesto sociale, economico e politico volto a realizzare un pianeta più sostenibile da tempo e che si accentua con l'orizzonte futuro, ma allo stesso tempo vicino, dell'Agenda 2030.
Una coscienza ambientale che ha provocato l'ascesa della bioedilizia e, di conseguenza, ha anche promosso la scommessa su questo rivestimento. Un rivestimento che è con noi praticamente tutta la vita decorando pavimenti e pareti, in spazi interni ed esterni.
Un malta di calce che è passato ma anche presente e, soprattutto, futuro. Siamo passati dalle tecniche antiche, più millenarie, alla produzione di malte più moderne che presentano variazioni in base all'uso che si vuole fare così come l'ampia gamma di finiture che permettono. Qualsiasi stile decorativo è possibile.
Colori dei malte di calce più diffusi
Senza colore, non c'è forma; né c'è forma senza colore. Entrambi i concetti si alimentano a vicenda, si fondono per offrire una vasta gamma di colori. E alla fine, un intonaco di calce non è altro che un rivestimento continuo di colore. Un rivestimento più duro, più resistente, con meno ritiro e, anche, più ecologico.
Il catalogo delle tonalità è immenso, non ha fine. Così, si possono creare finiture distintive per superfici percorribili e non percorribili, verticali e orizzontali, in spazi interni ed esterni. Dalle scale più terrose, che ricordano la terra, la matrice e l'origine da cui emerge questo materiale da costruzione; passando per la sofisticazione e il minimalismo dei grigi; fino a raggiungere varietà cromatiche più vivaci e che si adattano alle nuove tendenze: ocra, gialli, arancioni, rossi, blu, verdi, ecc.
Malta di calce per il restauro di facciate
Le facciate, essendo all'aperto, sono costantemente esposte a diverse condizioni climatiche: pioggia, calore, freddo, vento... così come all'inesorabile passare del tempo, che prima o poi finisce per fare il suo conto. Con il passare degli anni è inevitabile che le facciate si deteriorino e invecchino, rendendo necessario qualche tipo di rinnovamento per farle tornare a brillare.
A questi effetti, la malta di calce costituisce un materiale molto competente per ristrutturare tutti i tipi di facciate, anche quelle degli edifici più emblematici e antichi per ottenere un rivestimento altamente decorativo.
Un prodotto che abbellirà nuovamente le facciate mentre aumenteranno le loro resistenze chimiche e meccaniche. Benefici a cui si deve aggiungere l'alto pH della malta di calce, che previene la crescita di funghi, muffe e derivati sulle pareti.
Natture, il nuovo intonaco di calce di Topciment
In Topciment® siamo anche mossi dalla coscienza ambientale, da qui il nostro forte impegno a sviluppare rivestimenti con cui contribuire con la nostra piccola parte. In questo scenario si trova Natture, unmicrocemento aspetto tadelaktcon il quale ci addentriamo gradualmente in una linea più sostenibile. Una soluzione decorativa che si adatta perfettamente alle esigenze del settore e al contesto attuale che stiamo attraversando in cui ridurre l'impronta ecologica è fondamentale.
Natture è un malta di calce pensata per decorare pavimenti e pareti, indistintamente in spazi interni ed esterni. Un microcemento di composizione bicomponente che si distingue per la sua varietà di finiture, imitando non solo l'aspetto dello stucco più simile al tadelakt, ma anche al calcestruzzo a vista. Un prodotto dall'aspetto naturale e artigianale che è ripassabile, giocando così con innumerevoli texture.
Tra i suoi benefici rispetto ad altri materiali, bisogna sottolineare i seguenti:
Rivestimento continuo di bassa ritrazione che non fessura.
Applicabile su una moltitudine di supporti come calcestruzzo, cemento, ceramica o gesso, tra gli altri.
Fornisce una lavorabilità superiore rispetto ad altri rivestimenti sul mercato, oltre ad essere un prodotto che, come già menzionato, è completamente ripassabile.
Può essere applicato con la tecnica "fresco su fresco", un'opzione che moltiplica le finiture finali che si possono ottenere.
Garantisce una maggior durezza e resistenze meccaniche e chimiche.
Un malta mista che unisce il meglio della calce e il meglio del cemento. Il risultato è un prodotto la cui indurimento si accelera, così come le sue resistenze meccaniche; gode di qualità idrauliche e di una maggiore plasticità e lavorabilità.
Il sistema Natture comprende quattro prodotti che si distinguono per la dimensione del loro aggregato, essendo il più grosso Natture XL (0,4 mm). Un intonaco di calce pensato inizialmente come preparazione del supporto, sia pavimenti che pareti, anche se può essere utilizzato anche come microcemento di finitura per esaltare uno stile rustico. Segue da vicino Natture L e i suoi 0,3 mm di aggregato, essendo un prodotto progettato per dare lo stesso uso e applicazione del suo predecessore.
Come malta di calce di finitura abbiamo da un lato Natture M (0,2 mm) e dall'altro Natture S (0,1 mm). Mentre il primo può essere applicato sia su pavimenti che su pareti verticali, il secondo è riservato esclusivamente per le pareti. Le finiture finali in entrambi i casi sono semplicemente spettacolari.
Se hai qualche domanda sul nostro nuovo malta di calce, non esitare a contattarci. Scrivici a info@topciment.com o compila questomodulo. Uno dei nostri tecnici specialisti ti contatterà il prima possibile per raccontarti tutto su Natture.
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