Applicazione di microcemento. Generalità e pianificazione del lavoro

Solo nelle mani di professionisti

L'applicazione del microcemento non è così facile come sembra, deve essere eseguita da professionisti con padronanza del sistema. L'esperienza è fondamentale per non lasciare nulla al caso. Il tecnico dovrà riconoscere le condizioni del supporto e prepararlo, saper scegliere il microcemento adeguato insieme agli strumenti e optare per un procedimento o un altro in funzione della finitura che si vuole ottenere.

Pianificazione del lavoro

Prima di iniziare, dobbiamo pianificare il lavoro per dare all'applicazione del microcemento il tempo e lo spazio adeguati tra le altre professioni. Lasciamo sempre l'applicazione del microcemento per la fine, ad eccezione dell'ultima mano di vernice, la posa della falegnameria e dei sanitari.

Strumenti necessari

Il microcemento viene applicato con strumenti specifici ma di uso comune nella costruzione.

Nastro da carrozziere o carta con nastro: per proteggere le aree dove non verrà applicato il microcemento da schizzi.

Misurino: l'uso del misurino permette di dosare la quantità di resina (per i microcementi bicomponenti) o di acqua (per i monocomponenti) necessaria per la miscela.

Agitatore meccanico a basso numero di giri insieme a una doppia asta a elica: per mescolare il microcemento con garanzie e ottenere una massa omogenea.

Spatola: viene utilizzata come supporto per la cazzuola.

Frattazzo: di vari tipi e dimensioni, in acciaio inossidabile flessibile o in gomma a seconda del materiale che stiamo per applicare.

Aspirapolvere industriale, levigatrice roto orbitale, guanto da levigatura e carte abrasive al carburo di silicio: una volta asciugato il microcemento, bisogna levigare le imperfezioni e aspirare la polvere generata per continuare con il processo.

Rulli: vengono utilizzati per applicare i primer, il tappaporos e l'applicazione dei vernici sigillanti.